E ancora una volta si confermano gli agriturismi, come scelta preferita, anche se per i napoletani la pizza o la colazione al sacco restano sempre più convenienti.
Per chi vorrà trascorrere una giornata all'insegna della cultura, restando a Napoli, saranno aperti sia a Pasqua che a Pasquetta il Museo di Capodimonte, la Certosa il Museo di San Martino, Castel Sant'Elmo, il Museo di Duca Martina, il Museo Pignatelli ed il Museo Archeologico Nazionale.
In Campania sarà possibile visitare, tra l'altro, gli Scavi di Pompei, Ercolano, Oplontis e - solo domenica di Pasqua - la Reggia di Caserta.
Visto l'aumento delle prenotazioni di turisti negli alberghi cittadini e l'arrivo di circa 80 mila passeggeri nell'aeroporto di Capodichino, la città si prepara all'accoglienza da offrire achi sceglie il capoluogo campano per trascorrere le festività pasquali.
E non solo in termini di sicurezza con i controlli predisposti da carabinieri e fiamme gialle.
I punti "tourist information", istituiti ieri dall'Autorità Portuale di Napoli nel molo Beverello, a Calata Porta di Massa e nel porticciolo di Mergellina, forniranno informazioni su partenze e arrivi degli aliscafi e dei traghetti in servizio nel Golfo di Napoli e sulle iniziative organizzate in città durante le festività.
L'iniziativa di accoglienza turistica dell'Autorità Portuale, a disposizione dei turisti fino alle 14 di martedì 6 aprile, verrà anche riproposta in occasione della stagione estiva.
Intanto, già da ieri è scattato l'esodo da Napoli per migliaia di automobilisti, diretti soprattutto in Cilento, che hanno trascorso la serata in fila nel traffico in autostrada sull'A3.
Infine, si registra un vero e proprio boom di prenotazioni anche per quanto riguarda i biglietti dei treni delle Ferrovie dello Stato dai turisti stranieri diretti a Napoli.
Via IlNapoli
scritto da Alessandro Migliaccioalessandro.migliaccio[at]epolis.sm
0 commenti:
Posta un commento