Il musical, che verrà presentato domani sera a Paestum (Salerno) in anteprima nazionale, è stato scritto da Claudio Tortora e mentre le musiche sono di Claudio Tortora e Marcello Ferrante.
"L'idea di scrivere un musical su Charlie Chaplin era dentro di me da tanti anni - ha detto Claudio Tortora -.
A Gennaio ho deciso di mettere, come si dice, nero su bianco - ha aggiunto l'autore - perchè non si poteva non far conoscere ai giovani e alle generazioni che verranno, la vita di quello che viene considerato un genio dello spettacolo e un'icona del 900."
"Abbiamo pensato di farlo, attraverso il racconto della sua vita, che è stata piena di grandi momenti, come il passaggio dal cinema muto al cinema sonoro, ma anche il primo esempio forse nella storia dello spettacolo di un artista così grande che diventa anche produttore e manager di se stesso", ha detto ancora l'autore.
"La cornice sociale e politica che poi lo ha circondato, insieme a quella sentimentale che lo ha visto più volte sposato e divorziato, fino a concludersi con un matrimonio, a circa 60 anni, con otto figli, sono stati ovviamente dei grandi riferimenti per poter scrivere un musical".
"Qualcuno come Raffaele Paganini si è entusiasmato ed è pronto, a dare il suo contributo artistico - ha concluso Claudio Tortora - questo è davvero molto gratificante, come lo è stato tutto il percorso fatto di lunghe serate vicino al pianoforte con quel geniaccio di Marcello Ferrante".
"Come sempre, Claudio è un improvvisatore dalle grandi capacità intuitive - aggiunge Marcello Ferrante - e dalla penna sopraffina. Lo definisco un maleducato musicista, che ha del vero talento, ma che non avendo studiato musica, come avrebbe dovuto fare, per regalare al pubblico ancora di più, si è complicato da uno a dieci il suo impegno.
Insieme ci completiamo perchè abbiamo sensibilità ar tistiche comuni.
L'idea di "Charlie" è stata davvero geniale. Le atmosfere musicali sono state non facili da realizzare perchè abbiamo voluto evitare di cadere nello scontato.
Via IlNapoli
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