Shakespeare in salsa Punk

Shakespeare alla catalana cucinato in trenta piatti: è “The Tasting of Titus Andronicus” l'ultima produzione che la Fura des Baus presenta in anteprima italiana al settecentesco Belvedere di San Leucio a Caserta domani nell'ambito del Nuovo Opera Festival di Nunzio Areni.

Domani la presentazione ore 11.30 nello stesso sito borbonico il direttore artistico della famosa compagnia catalana Pep Gatell anticiperà le curiosità dello spettacolo che si concluderà con il coinvolgimento del pubblico e la degustazione delle creazioni dello chef stellato basco Andoni Luis  Aderiz.

Nell'occasione sarà presentato anche il ricchissimo doppio cartellone estivo del Nuova Opera festival che si  affianca da quest'anno al tradizionale appuntamento estivo delle Leuciane in un progetto complessivo di “residenza creativa” per artisti e produzioni da tutto il mondo voluto dal maestro Areni.

Alla presentazione parteciperà anche il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti.
San Leucio ospita anche il circuito Campania festival che riunisce la principali manifestazioni della regione, proprio a partire da domani ore 21 con la Nona di Beethoven dell'Orchestra del San Carlo.

Nel nuovo spettacolo Fura dels Baus i protagonisti sono il generale romano Tito Andronico e la regina dei Goti, Tamora, che è stata fatta prigioniera di guerra dopo che il suo popolo venne sconfitto in battaglia.
Tito dispone che il primogenito della regina sia sacrificato in pubblico.
Da qui il giuramento di Tamora di vendicarsi ad ogni costo.
Entra in scena così la figlia di Tito, Lavinia, che viene fatta violentare e poi mutilata orrendamente dai due figli rimasti ancora vivi della regina dei Goti, che, successivamente, uccideranno anche altri due figli del generale romano.
Vendetta chiama vendetta, e quando Lavinia, ormai muta, riesce comunque a indicare al padre i nomi dei suoi stupratori con il linguaggio dei gesti, Tito Andronico ripagherà l'atrocità subìta con la stessa arma.

Dell'intera storia, però, la compagnia Fura dels Baus prende solo il cuore più nero, mettendolo in scena, oltre  che nei video proiettati sui maxischermo e sui palchi che si innalzano in mezzo al pubblico, con atmosfere e costumi cyberpunk.

Via IlNapoli

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