Comincia il Capri Art Film Festival

Una location suggestiva per un festival dedicato al cinema, alla musica e al teatro. Non servirebbe nulla di più, ma il Capri Art Film Festivalš, non pago, aggiunge un tema importante e attualissimo, la diversità etnica e razziale, e rende ancora più interessante l'appuntamento culturale di primavera.
Lo sfondo di una Capri immersa nel Medioevo, per spiegare come dalla diversità razziale si possa arrivare all'integrazione.

Comincia così, con uno spot con protagonista un naufrago straniero approdato a Marina G rande, la quarta edizione della k˜ermesse che si aprirà il 22 aprile per concludersi il 24‚.
Cinema, musica e teatro e riflessioni e incontri sono al centro dell'atteso festival di Capri.
Il cortometraggio d'apertura è ambientato nel periodo della guerra tra saraceni e isolani per l'occupazione dell'isola azzurra.

Con la partecipazione di sessanta comparse, per la maggior parte isolani, e dell'attrice Federica Citarella e della compagnia dell'Aquila bianca, grazie ai costumi della Annamode Costumes, la rievocazione storica si snoda attraverso l'avventura di uno straniero che, approdato a Capri, incontra una bambina.

Prima si scontra con la diffidenza e l'ostilità della comunità caprese, poi, grazie all'amicizia con la bimba, riesce a integrarsi perfettamente. Lo spot è stato proiettato in anteprima al palazzo dei congressi di Capri ed è già on line sul blog del festival www.news.capriartfilmfestival.com.

E ancora, come si legge nel blog del festival, sempre legato al tema della diversità sarà l'evento dal titolo Finestre Aperte che si terrà venerdì 23 aprile.

Di cosa si tratta? Spiegano gli organizzatori nel blog: «L'obiettivo di questo appuntamento è quello di approfondire il ruolo della pubblicità nella promozione dell'impegno sociale e dell'integrazione fra diversi. All'evento è prevista la partecipazione di Francesco Taddeucci, direttore creativo dell'agenzia Ddb di Milano, Anna Maria Cinelli, Donors Loyalty Coordinator di Medici Senza Frontiere, ed E rnesto Spinelli, copywïriter e regista.

Degno di nota l'evento che si consumerà il 24 aprile: la presentazione di Tutto mondo, il nome del nuovo prodotto firmato Capri Art Film Festival, in anteprima proprio il 24 aprile, ultimo giorno della rassegna di cortometraggi.

Un'opera originale capace di fondere il genere documentaristico con la magia della graphic novel.
Dal blog dedicato si possono ricavare alcune informazioni sul lavoro: «G razie a una stretta collaborazione tra il team del Capri Art Film Festival e la Scuola Comix di Napoli, rinomata scuola di fumettistica, il genere documentaristico di Tutto Mondo - scritto e diretto dal giovane regista caprese Luca Federico  - si arricchisce di interessanti sfumature graphic novel.
I disegni di questa storia ambientata nella Croazia del regime nazi-fascista degli Anni 40, tra colpi di scena e imprevedibili coincidenze, sono di Andrea Bolognino e la direzione artistica delle animazioni di Marco asperetti».

Tutto Mondo è solo l'ultimo dei riusciti lavori firmati dal festival caprese e va ad aggiungersi a E Cantava le Canzoni, docufilm su Rino Gaetano.

Via IlNapoli

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