Indoxx, ciack documentario

Il 19 e il 20 marzo il complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore ospita la prima rassegna partenopea dedicata al genere cinematografico di approfondimento e reportage di realtà nazionali e internazionali.

Presentato ieri il primo festival del documentario “Indoxx” partenopeo che si svolgerà il 19 e il 20 marzo presso il complesso monumentale di san Lorenzo Maggiore. A dare il via è stato il direttore artistico del festival Indoxx, Romolo Sticchi, insieme al presidente dell'ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, e l'assessore alla Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Campania, Corrado Gabriele.


Indoxx è un festival del documentario sociale e di attualità - ha spiegato Romolo Sticchi - dedicato alle produzioni italiane ed internazionali. Ma è anche un progetto che intende promuovere un cambiamento nei confronti della “cultura del documentario”. Un genere che in Italia non ha spazio e riconoscimenti adeguati, anche se la produzione è sempre stata molto ricca ed oggi, grazie anche alla diversificazione dei sistemi di produzione e degli standard, è possibile realizzare prodotti di qualità, favorendo finalmente la centralità delle idee creative non più ostacolate da limiti troppo stretti dei budget di produzione».

Il progetto Indox, organizzato con il patrocinio dell'assessorato all'Istruzione della Regione Campania, prevede anche la realizzazione, all'interno di alcune scuole superiori della regione, di un vero e proprio corso di formazione e produzione di documentari. I lavori degli studenti campani saranno inseriti nella sezione under 20 del festival, i giovani studenti coinvolti avranno modo così di confrontarsi e discutere, nell'ambito del Festival, con i loro coetanei di altri Paesi.
«L'iniziativa del Festival del documentario a Napoli - ha detto l'assessore Cprrado Gabriele - mi è sembrata da subito molto interessante per due motivi in particolare. Innanzitutto perchè uno degli obiettibi del festival. e del progetto Indoxx , è quello di fare uscire fuori da un ambito ristretto il documentario. E poi ritengo molti importante l'idea di portare all'interno delle scuole l'opportunità di far conoscere le tecniche del documentario, fino ad arrivare alla produzione di un film. Questa esperienza per i giovani rappresenta un ulteriore tassello verso la costruzione di cittadinanza, e si inserisce perfettamente nel percorso che in questi anni abbiamo tracciato per la scuola in Campania, a partire da Scuole Aperte».

Dal magazine online www.indoxx.it è possibile ricevere tutte le informazioni utili sul festival, la modalità di iscrizione, le ultime novità in tema di documentario. Le domande di partecipazione dovranno pervenire all'organizzazione, secondo le modalità specificate nel bando, entro il 5 marzo. Sono previsti tre premi in denaro per i primi tre finalisti. Il primo premio sarà di 3.500 euro, il secondo di 2 mila euro.Previsto, inoltre, un premio speciale di mile euro messo a disposizione dall'Ordine dei giornalisti della Campania, che verrà assegnato ai documentari di carattere giornalistico.

«I giovani che si approcciano a questa professione e a questo genere - ha spiegato Ottavio Lucarelli - devono comprendere quanto siano importanti le nuove tecnologie. L'utilizzo della telecamera, la modalità di comunicazione attraverso le immagini è fondamentale in un contesto, come quello giornalistico, appunto, in continua evoluzione».

Via IlNapoli

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