E nelle pause, scandite dai rumori della fabbrica di acciaio.
Ora Bagnoli si trasforma e da luogo operaio diventa chic, figo, d'elìte. Almeno così sembra, stando a vedere i progetti della nuova avveniristica “Caffetteria” della Porta del Parco, una delle principali strutture che caratterizzerà l'area ex Italsider attualmente sottoposta a bonifica.
E' tutto nero su bianco, nel bando della Bagnoli futura, la società di trasformazione urbana che cura la rinascita dell'ex insediamento siderurgico. La Caffetteria si svilupperà su due livelli per una superficie complessiva di circa 400 metri quadrati e occuperà una parte di quella zona che accoglie fra le altre cose, un Auditorium di
300 posti.
L'ingresso è sulla piazza del complesso sulla quale si affacciano le altre attività: il Centro Benessere, gli uffici, la sala espositiva.
Ai piani inferiori, collegato alla piazza da ascensori e scale, è presente un parcheggio per complessivi 600 posti auto.
La vera novità è rappresentata dalla struttura: grazie a vetrate a tutt'altezza, dalla Caffetteria si potrà ammirare il panorama del Golfo di Pozzuoli da Nisida fino a Capo Miseno.
Dal punto di vista economico, la gara pubblica per aggiudicare il servizi commerciale sarà espletata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base di un'offerta tecnica "progetto di gestione e di allestimento degli spazi" e di un'offerta economica "al rialzo sul canone minimo annuo previsto pari a 30 mila euro".
La durata della concessione è 6 anni, il termine ultimo per la presentazione dell'offerta è il 4 marzo.
Spicca l'assenza, nel voluminoso incartamento della gara, di un listino-base per fissare i prezzi minimi e massimi di vivande e bevande.
Significa una sola cosa: che il concessionario potrà applicare i prezzi che vorrà.
Addio dunque, al vecchio “caffè operaio”.
Via IlNapoli
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