#9 Questione di marketing? Ecco come la pensiamo!

Salve cari lettori e bentornati all'appuntamento con un nuovo marketips.
Oggi parleremo della visibilità, la rapporteremo al web e condiremo tutto con qualche "pensiero storico".


Partiamo proprio dalle famosissime quattro P del marketing di cui si è tanto discusso in passato e se ne discute ancora:


1. Product (Prodotto)
2. Price (Prezzo)
3. Place (Distribuzione)
4. Promotion (Promozione)


Per un buon marketing, ed un buon webmarketing, bisognerebbe agire sulle quattro P in maniera costante e sistematica, ma se ci guardiamo intorno notiamo che il canale di marketing che le grandi aziende e le PMI scelgono di solito rispecchia tutt'altro che queste poche e semplici regole. 

1. Product - Ci sono alcuni che affermano che il prodotto faccia la differenza, ma non è sempre così, prendiamo ad esempio la nota bevanda a base di cola e la sua eterna rivale, avete notato che in tv gli spot della prima si sprecano rispetto a quelli della seconda? Secondo voi, come mai? Beh, io credo che la scelta sia legata proprio al fattore estetico, ed all'immagine che si vuol dare di un prodotto, ed alla marcia in più che la prima azienda vuole imprimere alla propria creazione vestendola di volta in volta ad uso e consumo di noi consumatori (sorry per il gioco di parole), rispetto alla seconda che, oltre al retrogusto un pò più amaro, si presenta sempre allo stesso modo, e, a quanto pare, con discreti risultati. 
L'azione sul prodotto, o meglio, sull'estetica del prodotto come può influenzare il prodotto stesso?
"La capacità di creare associazioni efficaci nel descrivere e suscitare immagini nella mente" viene scelta da alcune grandi aziende come via di fuga per riproporsi di volta in volta agli occhi di noi consumers. Noi diremmo più semplicemente "Questione di Marketing!"
Ps. Avete notato il passaggio dalle famose sigarette Light alle Gold di quest'estate? I venditori dicono che si sia trattato soltanto di un cambio d'abito, ma alcuni consumers dicono sia cambiato addirittura il sapore. Secondo me, entrambe le tesi sono vere, e pur non essendo un consumatore del prodotto, sono pronto a scommettere che tra breve rientreranno in scena in versione Light e... aumenteranno le vendite. Voi che ne pensate? Questione di Marketing?



2. Price - Beh, il prezzo ha forse il potere maggiore e può costituire il fattore determinante per la vendita del nostro prodotto o dei nostri servizi. Il compromesso non esiste, non possiamo trovare la qualità ad un prezzo basso, ma non è detto che ciò che costi molto sia qualitativamente eccellente. Il prezzo ha il potere di danneggiare un mercato, ma in alcuni casi fa capire molto.
L'altro giorno un collega mi parlava di un'azienda che faceva sito web, servizio fotografico e video aziendale a 100 euro, ed insieme ci meravigliavamo di come noi, essendo freelance, e non avendo le stesse spese di un'azienda non potessimo scendere al di sotto dei mille soltanto per un sito. Increduli abbiamo cercato su internet, ed, ebbene sì, tale società esiste ed è in attivo, ma a partire dal suo sito web si capisce che la qualità lascia molto a desiderare. E guardando il portfolio della suddetta, scopriamo che i siti web, differiscono soltanto nel titolo ed in qualche foto, e comunque, le tecnologie usate sono obsolete e (a mio parere) eccessivamente controproducenti per diversi fattori.
C'è da dire inoltre che le aziende committenti sono clienti che si sono accontentate di molto poco, e che sicuramente non fanno del web un canale di marketing degno di tal nome.

Chiediamoci dunque: il prezzo proposto da quest'azienda distrugge il mercato?
Le risposte possibili sono due e sono scontate: SI, perchè ad occhi inesperti è meglio spendere poco ed avere lo "stesso" servizio, e NO, perchè un livello così basso non fa che aumentare il valore dei nostri lavori agli occhi di chi vuole investire nel web e nel webmarketing, e (parlando a nome dei più,) non credo che a noi interesserebbe avere gli stessi clienti dell'agenzia da cento euro.

3. Place - Su questo punto mi vengono in mente diverse interpretazioni: partiamo dal luogo di distribuzione che può, agli occhi di un rivenditore essere un canale di marketing fondamentale. Sono pronto a scommettere che un sito web, o del marketing online, sarebbe praticamente inutile se venisse proposto a chi ha un negozio sul Corso della città e che pensa che la dislocazione del negozio sia il punto forte del suo business. Nulla di più sbagliato, o meglio nulla di più sbagliato da una decina di anni a questa parte! 
Oggi tutto si cerca su internet, le scarpe si cercano su internet, i vestiti si cercano su internet, i cosmetici si cercano su internet, i prodotti tecnologici si cercano su internet! Perchè dunque non farsi trovare, e perchè non offrire un canale attraverso cui i consumatori tocchino virtualmente ciò che cercano prima di scendere sul Corso a comprarlo? 
La seconda interpretazione della terza P, mi viene in aiuto dai cari supermercati: se capitate nel reparto della pasta, sicuramente vedrete diverse marche: ecco, guardate come sono collocate sugli scaffali i diversi tipi di pasta, quelle che son più facili da prendere sono quelle che il gestore vuol dar via per prima, magari scadranno a breve, o sono quelle acquistate al prezzo minore, o ancora quelle che costano di più!
mmmm... Questione di Marketing?

4. Promotion - L'ultima P è quella che va per la maggiore, che tutti usano e di cui molti abusano, facendo passare in secondo piano il prodotto, il prezzo e la distribuzione. 
La promozione di un prodotto, per ottenere risultati deve seguire delle regole precise e soprattutto deve essere corredata da un supporto e da una serie di informazioni che tolgano ogni dubbio ed rispondano alle innumerevoli domande dei consumers. 
Applicando la promozione al web notiamo che molti siti, pur di ottenere visibilità, molto spesso trascurino una solida struttura di fondo che li rende simili ad una bella casa senza fondamenta. 
Spesso chi sceglie il web come canale di promozione pensa che questo basti ad incrementare il proprio business, ed intanto non ha un obiettivo ben preciso (dire ai propri clienti dove vogliono arrivare è sempre un buon punto di partenza [Massara docet]), e una buona struttura di fondo può essere integrata con un valido helpdesk, un numero verde, o quelle tanto amate e poi di nuovo odiate FAQ. 

La visibilità prima di tutto, dunque, ma con i contenuti giusti: solo così una buona campagna di promozione sarà efficace! Festina lente, quindi, ma... festina bene!

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